Tra il 22 e il 25 agosto Lele Mora ed Emilio Fede parlano più volte al telefono. La prima conversazione è delle 17:29 del 22 agosto.
Emilio: Lele
Lele : grande direttore
Emilio: ciao, senti ho parlato con lui oggi pomeriggio alle tre e mezza
Lele : che dice di bello
Emilio: è stanco incazzato per sta storia di Bossi, Casini ecc., poi ha detto che lui andava alla partita… aveva capito che conoscevo delle ragazze, dice “portale alla
partita”, sono quelle due belle che mi ha presentato sai la storia di ieri sera vado rapido perché, sai no la storia con Daniele…
Lele : si
Emilio: e queste ‘ sono molto belle, che allora verrebbero, invece a cena perché c’hanno la cosa sul lago d’Orta giusto
Lele : si, alle nove finiscono tutta la cosa, la manifestazione
Emilio si poi ne parliamo comunque appena ho finito qua
Lele : si
Emilio: e quell’altra ha preso possesso secondo me le abbiamo regalato un tesoro a quella li che non merita non mi piace quella persona. Roberta no, ha preso già troppo possesso pretende di tutto
Lele : ho capito, cambiamo eh
Emilio: eh ma non gliela togli, non la togli lui è preso
Lele : ho capito
Emilio: lei è li al lago, a Daniele gli ha risposto no no non vengo non me ne frega niente sto qua con lui, e lei distesa al sole… è proprio, questa è una Claudia Galanti in edizione diversa sai
Lele : ho capito, capito
Emilio: non ti pare
Lele : non la conosco molto bene conosco il livello professionale capito però sai le persone poi si conoscono in maniera frequentandole
Emilio: e caro mio ma questa sai ha messo le mani sul tesoro eh
Lele : eh si, lei cosa vuole fare allora?
Emilio: no io ci devo andare alla partita e alla cena
Lele : ho capito
Emilio: alla cena facendomi raggiungere…
Lele : dalle due…
Emilio: dalle due, …”
Alle 20 del 24.08.2010 ore i due parlano nuovamente:
Emilio: Lele
Lele: eccola direttore
Emilio: mi ha convocato adesso a casa
Lele: ah bene
Emilio: aspetta, allora Daniele dice che ha due persone
Lele: sì
Emilio: bisogna vederle le voglio vedere
Lele: no ma io le conosco quali sono vanno bene
Emilio: sì?
Lele: sì si
Emilio: per stasera, lui è molto tirato perché mi ha detto al telefono “Emilio la polìtica è impazzita, vieni qua”, io gli ho detto “ma vengo solo?”, “ma fai come vuoi”, gli ho detto “ma forse vengo in compagnia”, “va che basta che me lo dici”. Secondo me è la serata buona non ci deve essere nessuno adesso gli mettiamo, e quel deputato che c’è, con lei la Maria Rosaria, mi faccio dire come stanno le cose e poi ti richiamo, tanto lui deve vedere che le porti qui e che le veda
Lele: certo, certo
Emilio: impicciato com’è, ti pare?
Lele: e direi
Emilio: che sensazione, vabbeh se dobbiamo venir fuori da questa cosa Lele
Lele: ma lei la butti direttore
Emilio: e per forza la butto si, basta che stasera
Lele: stasera la butti e io ci sono le carte son pronte tutto
Emilio: e appunto dai ma certo è interesse…
Lele: reciproco
Emilio: ciao “
L’ennesima telefonata tra i due è alle 12 del 25 agosto.
Emilio: ma meno male che le ho viste prima… mamma mia…
Lele: ma non ha portato le due delle Miss, ha portato le russe… .
Emilio: Madonna di dio…
Lele due valchirie… due valchirie…
Emilio: quando le ho viste ‘ qua… come?
Lele: due valchirie dico io
Emilio: no, ma queste ‘ due eran transessuali., per carità di Dio, ma non si può portare in giro due persone così…
Lele: no… “