ROMA – Decreto legge “Salva Roma”, la Lega Nord e il Movimento 5 stelle denunciano: nella legge di stabilità c’è una norma che neutralizza la possibilità di rescindere gli affitti d’oro pagati da Camera e Senato. E i deputati M5s lanciano un aut aut: “o il governo risolve la questione con un decreto ad hoc oppure faremo ostruzionismo”.
Poco dopo le esternazioni di M5s e Lega il governo ha fatto sapere di valutare un intervento per correggere la norma che neutralizza la possibilità di recedere dai contratti di affitto per chi abbia fondi di investimento nel primo decreto utile dopo Natale che potrebbe essere il 27 gennaio.
Laura Castelli e Riccardo Fraccaro, deputati dell’M5s, denunciano:
“La casta ha trovato un altro modo per bloccare il nostro emendamento contro gli affitti d’oro. Abbiamo trovato un emendamento nella legge di stabilità che impedisce allo Stato di disdire alcuni contratti con i ‘palazzinari’. Il governo si impegni e trovi una soluzione alla vergogna degli affitti d’oro attraverso un decreto ad hoc o siamo pronti all’ostruzionismo”.
A lanciare la stessa accusa è stato anche Davide Caparini, con un post sul proprio profilo Facebook:
“Alcuni capitoli del Salva Roma, comunque vada, resteranno negli annali delle peggiori schifezze viste in Parlamento”.
Tra le varie schifezze, dice Caparini,
“spicca anche una norma promessa ma che rischia di essere inefficace: quella che consentirebbe la rescissione delle locazioni onerose di immobili da parte di pubbliche amministrazioni. In un primo momento era stata introdotta nella legge di stabilità per poi essere cancellata dal maxi emendamento del Governo. Ora la maggioranza l’aveva assicurata per garantirsi non belligeranza dei penta stellati tacendo loro di aver già introdotto, sempre nella legge di stabilità, un provvedimento che la neutralizzerebbe impedendo di sollevare il bilancio della Camera dei Deputati dagli affitti milionari voluti ai tempi della gestione Violante. I democristiani della terza repubblica non sono furbi come quelli di una volta e sul Salva Roma, che potrebbe essere ribattezzato salva locazioni della Camera dei Deputati, rischiano di non mangiare il panettone”.
Nell’occhio del mirino dei ‘cinque stelle’ finiscono la Ragioneria dello Stato ed il Governo.
“Abbiamo trovato questo emendamento, scritto sotto invito della Ragioneria dello Stato, con il quale il relatore del provvedimento della legge di Stabilità esclude dalla rescissione dei contratti di affitto dello Stato quei privati che hanno dei fondi di garanzia legati agli immobili in questione. Significa che se i proprietari degli immobili hanno una assicurazione su quell’immobile lo Stato non possiamo disdire il contratto. E guarda caso, sembra che la società Milano 90 che affitta i locali alla Camera dei deputati una assicurazione del genere ce l’hanno”.