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Salvini no Mes: “Se prestito, meglio chiedere agli italiani”. Renzi: “Folle, una patrimoniale?”

Sui soldi del Mes, in attesa che passate le elezioni regionali i 5 Stelle finiscano per accettare l’idea, Salvini resta fermamente contrario. E Renzi gli dà del pazzo.

Salvini no Mes. “Il Mes è un prestito a condizioni poste da un istituto segreto che sta in Lussemburgo, di cui io non mi fido, perché potrebbe chiedere di alzare l’età pensionabile.

Io invece mi fido degli italiani, penso a buoni del tesoro a condizioni vantaggiose, e poi uno ci pensa”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini su Lady Radio.

Anche emesso da una grotta lussemburghese, un prestito col Mes costerebbe meno allo Stato Italiano piuttosto che finanziarsi con l’emissione di Bot e Btp.

Secondo l’Istituto Bruno Leoni, accettare i finanziamenti del Mes, fino al 2% di Pil, vale a dire circa 36 miliardi di euro, significa spendere, nei prossimi dieci anni, fino a 6 miliardi in meno per interessi.

Di Maio: “Mes? Concentriamoci sui 209 mld del Recovery Plan”

Sulla questione, non stupisce il glissando di Luigi Di Maio, che preferisce parlare solo del Recovery Plan pur di non dire sì senza mai pronunciare un no.

“L’obiettivo di spendere i 209 mld di euro richiede il massimo sforzo. Se noi alimentiamo il dibattito sul Mes non facciamo nient’altro che creare tensioni nella maggioranza”.

Zingaretti ottimista: riserve 5 Stelle superate

Zingaretti sembra ottimista: i 5 Stelle capiranno, le perplessità sul debito sono superate. In ogni caso, il rischio nuove elezioni farà il resto.

“Penso che le perplessità che si avevano da parte dei 5 Stelle erano legate a una forma di finanziamento che non esiste più.

Oggi è molto conveniente, su un tema che serve all’Italia, come la sanità. Conte ha detto che verranno coinvolte le aule parlamentari per trovare una soluzione”. Così il segretario del Pd a Mattino 5, parlando di Mes.

Renzi: “Niente scherzi, i grillini diranno sì dopo il voto”

Renzi risponde duro a Salvini che per demagogia anti-europea e calcolo elettorale finisce per invocare nientemeno che un a patrimoniale pur di rinunciare al prestito.

“Sul Mes non si scherza. I grillini devono passare le regionali prima di cedere ma tutti sappiamo benissimo che il Governo europeista di Conte chiederà l’aiuto dell’Europa sul Mes.

I grillini cambiano idea su tutto pur di restare in Parlamento: tap, Tav, Olimpiadi, Mattarella, Merkel e Macron, vaccini”.

“Salvini no Mes impazzito, vuole la patrimoniale”

Così il leader di Italia viva Matteo Renzi al Sole 24 ore. Poi avverte: “Il problema non sono loro, cambieranno idea. Mi domando piuttosto come possano gli elettori moderati di destra, i professionisti, gli imprenditori, i commercianti, votare la Lega che evoca la patrimoniale pur di dire di no all’Europa”.

Attaccare il Mes evocando i risparmi degli italiani “la trovo una dichiarazione folle”, dice parlando di Salvini.

“Bisogna che i populisti imparino a fare i conti perché altrimenti qui si va a sbattere. E Salvini dice di no ai denari europei e preferisce chiedere ai risparmiatori italiani?

Credo sia impazzito, non si rende conto, mi sconvolge davvero. I soldi vanno presi in Europa, non dai conti correnti bancari degli italiani”.

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