Salvini, il lapsus in Senato: "I porti chiusi condannano a morte migliaia di persone" VIDEO Salvini, il lapsus in Senato: "I porti chiusi condannano a morte migliaia di persone" VIDEO

Salvini, il lapsus in Senato: “I porti chiusi condannano a morte migliaia di persone” VIDEO

ROMA – “I porti aperti hanno salvato vite, i porti chiusi condannano a morte migliaia di persone”: e se a dirlo è Matteo Salvini deve essere vero.

Peccato fosse un clamoroso lapsus freudiano, forse più rivelatore di quanto si possa credere. 

Che ovviamente non è sfuggito a nessuno e ha innescato ironie social e virali, mentre nell’aula del Senato dove la doppia affermazione veniva applaudita fragorosamente dai senatori leghisti.

“Qualcuno rimpiange la schiavitù: basta con migranti irregolari.

Sugli sbarchi il governo ha fallito”, aveva esordito il segretario della Lega, replicando all’informativa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte in vista del Consiglio europeo di venerdì.

Conte si sente Re Sole: se le task force non gli danno ragione, allora è pronto a ghigliottinarle, la verità è che abbiamo un governo ostaggio della Cgil che non vuole i voucher e non vuole il modello Genova”, ha insistito Salvini.

In giornata è arrivato anche il ricordo della notte prima degli esami.

“La mia maturità è stata bella: ho portato a casa un 48, senza infamia e senza lode.

Oggi darei tutto per tornare a quei tempi, era il 1992, la ricordo con ansia. Tra qualche anno i maturandi rimpiangeranno queste notti insonni”.

Frasi ad effetto, ma ieri era il turno dei porti aperti. (Fonti: Ansa e Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)

 

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