CAGLIARI – L'ex presidente della Provincia di Cagliari, Sandro Balletto, dopo l'assoluzione dall'accusa di aver danneggiato la spiaggia del Poetto col ripascimento fatto con sabbia grigia, con una lettera inviata alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ha chiesto il ristoro dei danni subiti ''con l'ingiusta condanna'' a 10 mesi emessa in primo grado dal giudice dell'udienza preliminare del Tribunale cagliaritano. Ne da notizia il quotidiano L'Unione Sarda.
La condanna in primo grado era arrivata il 10 maggio 2006 al termine del rito abbreviato. Il giudice Giorgio Cannas aveva riconosciuto Balletto responsabile di danneggiamento aggravato e danno ambientale e lo aveva condannato. In appello, il 9 aprile 2009, l'ex presidente della Provincia era stato – invece – assolto per non aver commesso il fatto. Adesso Balletto invoca la legge 117 del 1988 sulla responsabilita' civile dei magistrati e chiede il ristoro dei danni ''patrimoniali e non'' causati dalla condanna che provoco' la fine della sua esperienza politica. Nella lettera inviata alla Presidenza del Consiglio Balletto sostiene che negli atti processuali c'era la prova della sua innocenza e la condanna era quindi un errore.