ROMA – ''I tagli alla sanita'? Siamo preoccupati: dal prossimo anno abbiamo una situazione gia' complessa dal punto di vista economico in alcune Regioni, e si aggiungera' cio' che con le manovre di Tremonti viene meno. Rischiamo, se dovesse rimanere questo patto per la salute, che la maggior parte delle Regioni finisca in piano di rientro''. Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, intervenendo ad Agora' su Raitre.
''Soltanto il Lazio ha un taglio per il prossimo anno di 500 milioni solo da quelle manovre, e per il successivo di circa trecento – ha aggiunto -. Dal punto di vista economico e' insostenibile. Con il ministro ci siamo incontrati piu' volte, e sa che c'e' grande disponibilita'. Quel patto per la salute era ambizioso – ha concluso Polverini – ma in alcune Regioni il processo era gia' iniziato e si e' intensificato lo spostamento delle cure dall'ospedale al territorio. In alcune Regioni come la mia si e' rimasti fermi''.
A Polverini, che ribadiva la preoccupazione dei governatori per i tagli di 8 miliardi al Fondo Sanitario Nazionale per il prossimo biennio, previsti dalle manovre del 2011 targate Tremonti, Balduzzi ha risposto che ''intanto la sanita' deve dimostrarsi all'altezza del momento difficile che stiamo vivendo'' arrivando appunto a redigere un nuovo Patto per la Salute che punti in primis sulla riorganizzazione e razionalizzazione di risorse e servizi. A quel punto si potra' anche pensare di chiedere al ministero dell'Economia di rivalutare ''il fabbisogno''.