Santanché e il giallo del master: è sul suo curriculum ma alla Bocconi non ne sanno nulla

MILANO – Il master alla Bocconi di Daniela Santanchè diventa un giallo. Il sottosegretario è convinta di averlo frequentato e finito al punto da averlo inserito nel suo curriculum vitae ufficiale, quello della presidenza del Consiglio.  Alla Bocconi, precisamente alla Scuola di direzione aziendale, però, non risulta.

Ad essere incuriositi dal master sono stati per primi i giornalisti del settimanale “Oggi”. E una telefonata di verifica di “routine” ha regalato alla rivista uno scoop.  “Abbiamo verificato – informano dalla Sda – e dalla nostra banca dati degli ex studenti, non risulta che Daniela Santanchè abbia frequentato un nostro master. Non possiamo escludere, ma non abbiamo modo di verificare, che abbia frequentato un corso breve”.

Il master, insomma, non c’è. E Oggi non usa mezzi termini e parla di “falso”. Il pensiero corre subito al ministro tedesco della Difesa Karl Theodor zu Guttenberg che si è dimesso per aver copiato parte di una tesi di laurea.  La Sda Bocconi, aggiunge il settimanale,  “organizza di continuo seminari di aggiornamento per manager che durano uno o più giornate, e di queste decine di migliaia di persone non conserva traccia”. Ma si tratta di corsi, evidenzia l’articolo, “che non possono essere certo confusi con un master”.