ROMA, 17 AGO – ''Gay pride? Certe estremizzazioni sono baracconate come anche certi matrimoni ad uso e consumo mediatico'': lo ha dichiarato il Sottosegretario Daniela Santanche' intervistata nel corso del programma televisivo KlausCondicio.
''Tutte queste robe qua – spiega – certi eccessi dei gay pride come anche il 'matrimonio' di Paola Concia mi sembrano baracconate molto lontane dai gay moderati che sono la stragrande maggioranza della comunita', sono cose che danno fastidio. Suggerisco alla Concia che e' una donna capace e intelligente di trovare altre strade piu' politiche, piu' indirizzate verso il perseguimento dei diritti individuali le sua battaglie e di non cedere a strategie autopromozionali.''
E alla domanda di Klaus Davi: ''Ma secondo lei i gay si sentono rappresentati da questi eventi come il matrimonio della Concia?'' ''Per nulla – risponde – tutti i miei amici gay si sono sentiti completamente lontani e per niente rappresentati dal cosiddetto evento della Concia.'' Quanto ai matrimoni gay categorica la Santanche': ''la maggioranza della comunita' gay non li vuole, sono invece favorevoli ad un impegno per i diritti individuali''.