ROMA – Matteo Salvini e Luigi Di Maio vicepresidenti del Consiglio e ministri di Interni e Lavoro, Giancarlo Giorgetti sottosegretario e Luca Giansanti agli Esteri: [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] questi sarebbero stati alcuni dei ministri del governo Conte, mai nato.
I nomi li ha fatti lo stesso capo politico M5s Di Maio, nel corso della diretta Facebook seguita all’ufficializzazione della remissione dell’incarico.
- Giuseppe Conte
Il professore di diritto privato, 54 anni, era stato indicato da Di Maio e Salvini come presidente del Consiglio. - Matteo Salvini
Il leader della Lega, 45 anni, sarebbe stato ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio. - Luigi Di Maio
Luigi Di Maio, 31 anni, sarebbe stato ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro e vicepresidente del Consiglio. - Paolo Savona
L’economista e professore contestato per le sue posizioni sull’Europa avrebbe dovuto avere il ministero dell’Economia. - Giancarlo Giorgetti
Ex braccio destro di Umberto Bossi e ora di Salvini, 51 anni e una laurea alla Bocconi di Milano, sarebbe stato sottosegretario alla presidenza del Consiglio. - Riccardo Fraccaro
Il deputato M5S sarebbe stato ministro alla Pubblica amministrazione. - Giulia Bongiorno
Avvocato palermitano, eletta con la Lega, sarebbe andata al ministero per i Rapporti con il Parlamento. - Stefano Stefani
Eletto con la Lega, avrebbe avuto il ministero agli Affari Regionali. - Barbara Lezzi
Alla senatrice dei Cinque Stelle di Lecce sarebbe stato affidato il ministero al Sud. - Lorenzo Fontana
Vicesegretario della Lega ed ex parlamentare europeo, eletto alla Camera il 4 marzo, avrebbe avuto il ministero ai Disabili e alla Famiglia. - Luca Giansanti
Il diplomatico, ex ambasciatore, era stato indicato alla guida del ministero degli Affari esteri, un dicastero al centro della massima attenzione del Quirinale. - Alfonso Bonafede
Avvocato fiorentino, vicino a Conte, era stato indicato alla Giustizia. - Giulia Grillo
La capogruppo M5s alla Camera era indicata alla Salute, vista anche la sua professione di medico legale. - Gian Marco Centinaio
Al leghista sarebbe dovuto andare il dicastero delle Politiche agricole, ministero chiave per la difesa dei prodotti italiani. - Elisabetta Trenta
Analista su difesa e sicurezza, docente alla Link University e già nella squadra dei ministri M5s prima del voto, sarebbe dovuta andare al ministero della Difesa. - Mauro Coltorti
Il professore di scienze della Terra all’Università di Siena, di M5s, sarebbe dovuto andare alle Infrastrutture. - Marco Bussetti
Al dirigente scolastico leghista sarebbe dovuta andare l’Istruzione. - Alberto Bonisoli
In quota M5s, avrebbe dovuto avere i Beni culturali. - Enrica Stefani
La leghista veneta sarebbe dovuta andare agli Affari regionali.