Sciopero dei calciatori, Lehner (Pdl): 'Si taglino gli stipendi'

ROMA, 7 AGO – Macche' sciopero dei calciatori, con il campionato che non parte. Piuttosto un decreto per un prelievo forzoso del 60% dei guadagni del 2010.

La provocazione e' di Giancarlo Lehner, deputato eletto nel Pdl e poi passato al gruppo di Popolo e Territorio, che censura cosi' l'annuncio di stop della serie A venuto dai capitani delle 20 squadre se non sara' firmato il contratto dei calciatori.

''Credo che, come tutti, anche i calciatori di serie A dovrebbero tagliarsi spontaneamente almeno un 10% dei loro scandalosi compensi, destinandoli all'erario – dice Lehner -. Se, invece, dovesse prevalere l'avarizia catenacciara, allora, a cominciare dai Totti, dai Gattuso e dai Del Piero, che osano minacciare scioperi come fossero minatori, servira' un decreto-legge per costringerli alla solidarieta' nazionale con un prelievo, una tantum, pari al 60% degli emolumenti incamerati nel 2010''.

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