Sciopero generale: dopo la Cgil anche la Uil si unisce alla mobilitazione

Sciopero generale: dopo la Cgil anche la Uil si unisce alla mobilitazione
foto d’archivio

ROMA – Anche la Uil si aggrega alla Cgil per lo sciopero generale. Dopo la proclamazione della mobilitazione da parte della Cgil, tocca infatti alla Uil proclamare lo sciopero per contrastare le politiche del governo su legge di stabilità, jobs act e statali. Manca ancora la Cisl ma nella giornata di mercoledì è previsto un incontro con i leader di Cgil, Cisl e Uil per definire una data comune e le modalità dell’agitazione.

“Coerentemente con il percorso messo in atto in questi mesi e avendo esperito tutti i tentativi per ottenere risultati concreti, a questo punto la Uil dichiara lo sciopero generale e proporrà a Cgil e Cisl l’individuazione di una data e di modalità comuni per l’attuazione della mobilitazione ormai non più rinviabile”, si legge nel comunicato diffuso dalla Uil al termine della riunione dell’esecutivo.

La Uil ha giudicato “negativamente” l’esito dell’incontro svoltosi nella serata di ieri a palazzo Chigi: “Nessuna disponibilità è giunta dal governo a proposito del rinnovo dei contratti nel pubblico impiego. Nessuna risposta è stata data sulla richiesta degli 80 euro ai pensionati né sul ripristino della rivalutazione delle pensioni né, tantomeno, sui non autosufficienti. Inoltre, resta nebulosa tutta la partita relativa al jobs act, con il rischio concreto che siano messi in discussione le tutele per quei lavoratori che già le hanno. Mancano, poi, le risorse necessarie a garantire una continuità agli ammortizzatori sociali, per la protezione di coloro che rischiano la perdita del posto di lavoro”.

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