ROMA – Forze dell’ordine contro il governo Renzi. Alcune sigle dei sindacati di polizia, tra cui il Sap, e delle altre divise, hanno indetto una manifestazione per giovedì 15 ottobre a Roma, davanti a Montecitorio. I sindacati delle forze dell’ordine manifestano, si legge nel comunicato, “contro l’aumento esiguo dello stipendio concesso ai professionisti della sicurezza (si parla di 10 euro lorde al mese) previsto nella legge di stabilità e gestione e alla riorganizzazione delle forze dell’ordine”. Aumento considerato troppo ridotto rispetto ai rischi che i tutori della legge sono costretti a correre ogni giorno per le strade italiane.
“Sarò in piazza – dice il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri – giovedì 15 ottobre insieme alle forze di polizia e a tutti i rappresentanti del comparto sicurezza e dei Vigili del fuoco perché è intollerabile l’atteggiamento del governo Renzi che ancora non ha dato seguito alla sentenza della Corte costituzionale sul blocco dei contratti del pubblico impiego. Un blocco illegittimo, tale sancito dalla Suprema Corte, e che il governo è tenuto a corrispondere”.
È indispensabile, aggiunge Maurizio Gasparri “che nella legge di stabilità si risarcisca almeno una parte di quanto ingiustamente tolto e si prevedano risorse per il rinnovo contrattuale. Basta tagli al personale, basta la mortificazione di uomini e donne in divisa che si sacrificano per la nostra sicurezza, basta con la chiusura di importanti presidi sul territorio. Il governo Renzi si conferma nemico della sicurezza e degli italiani”.