Scuola, vaccini ai prof Scuola, vaccini ai prof

Scuola: vaccini ai prof prioritari, più tamponi agli studenti. Piano Draghi (non solo scuola fino al 30 giugno)

Scuola, vaccini ai prof e al personale priorità, più tamponi agli studenti una necessità. Sempre in maniera informale, si va precisando il piano Draghi per il rilancio della scuola.

Per ristorare la ricchezza perduta in termini di offerta formativa (e quindi di opportunità di impiego future) per cui orario scolastico esteso oltre i suoi termini fino al 30 giugno.

Ma anche per stabilire, oggi, un recinto di sicurezza anti-Covid più solido intorno alle scuole: i professori, peraltro di età media pericolosamente elevata, devono entrare nelle categorie prioritarie da vaccinare.

Svolgono un servizio pubblico essenziale. I ragazzi devono essere controllati di più per sorvegliare le traiettorie del contagio: le scuole non devono più essere considerate focolai potenziali.

Scuola, vaccini ai prof: per Draghi prioritari

Il presidente del consiglio incaricato Mario Draghi avrebbe indicato negli insegnanti e nel personale scolastico le categorie prioritarie a cui somministrare i vaccini.

Contestualmente, necessario anche l’aumento dell’uso dei tamponi rapidi tra gli studenti. È quanto riferiscono i gruppi parlamentari che il premier incaricato sta incontrando.

Piano vaccinale, Draghi: “Dalla Ue novità positive a breve”

Per accelerare il piano vaccinale, ha poi assicurato, “a breve” dovrebbero arrivare dalla Ue “novità positive” per quanto riguarda i contratti con le ditte produttrici, mentre sul piano interno occorre lavorare sulla logistica per la loro somministrazione più rapida.

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