Sel perde i pezzi. Anche Alessandro Zan pronto a lasciare

Sel perde i pezzi. Anche Alessandro Zan pronto a lasciareROMA – Sel perde i pezzi. Anche Alessandro Zan, deputato e cofondatore di Sel, “va verso le dimissioni dal partito”. Dopo le elezioni europee, l’effetto calamita del Pd su Sel e Scelta civica non accenna a placarsi. “La decisione ormai è matura”, ha detto Zan il cui nome va ad affiancarsi a quello di altri 6 fuoriusciti vendoliani capeggiati da Gennaro Migliore già pronti ad aderire al gruppo Misto.

“Ho chiesto – prosegue Zan – la convocazione di un’assemblea provinciale per parlare col territorio e lunedì ci sarà la riunione del gruppo parlamentare per le decisioni definitive”. Per la prossima settimana, infatti, sono attese altrettante defezioni. Tanto che il numero due del Pd, Lorenzo Guerini ha chiosato: “Siamo un campo largo di forze, è evidente che questo è l’approdo”.

Si allarga, dunque, la diaspora interna a Sinistra ecologia e libertà. E mentre l’ex ministro Fabio Mussi, membro della direzione nazionale di Sel, pubblica una lettera aperta sul sito del partito (“spero in una vostra pausa di riflessione”, scrve rivolgendosi ai dimissionari) a intervenire è Nicola Fratoianni, coordinatore di Sel, che scrive: la spaccatura interna è avvenuta “sul governo”, non è stata una rottura tra chi vuole andare nel Pd e chi vuole rifare Rifondazione.

 

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