ROMA – Il ristorante del Senato riapre ma…sotto le sembianze di tavola calda. Uno dei simboli della casta è stato “retrocesso” quasi al rango di fast food. Con pranzo a 10 euro “a carico del contribuente”.
Ai senatori vengono offerti per lo più piatti freddi, così come venivano serviti da tempo alla buvette, o panini. I senatori potranno consumare i pasti seduti e non in piedi ”assiepati su tre tavolini” com’è stato fino ad ora.
Il costo a persona è di 10 euro, ma ”nessuna spesa – spiegano dal Senato – dovrà essere sostenuta da Palazzo Madama”.