Senato unito contro le agenzie di rating: "limitarne il potere sull'Italia"

ROMA, 13 OTT – Limitare il potere eccessivo delle agenzie di rating e impedire alle societa' non abilitate di continuare ad emettere 'report' sull'Italia. E' in sintesi l'appello contenuto in una mozione bipartisan presentata in Senato. Primo firmatario e' Elio Lannutti dell'Idv.

Nella mozione si chiede al governo di ''intervenire, nelle sedi internazionali, per impedire che societa' private come Standard & Poor's e Moody's, prive della necessaria autorizzazione dell'Esma che le abilita ad operare in Italia, possano continuare ad emettere report ad orologeria anche su istituzioni, enti locali e banche italiane per rendere piu' fertile il terreno alla speculazione, anche in considerazione dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Trani, avviata sulla base di denunce di Adusbef e Federconsumatori''.

Si chiede inoltre di ''limitare, nelle opportune sedi internazionali, il potere di entita' monopolistiche private, quali Moody's, Standard & Poor's e Fitch, che possono condizionare la politica economica degli Stati sovrani, i quali non devono continuare a dipendere da giudizi di parte, e come tali non sempre affidabili''.

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