Sequestro Giuseppe Spinelli: Francesco Leone e complici, condanne tra 8 e 5 anni

Sequestro Giuseppe Spinelli: chiesti 16 anni per Francesco Leone, capobanda
I sequestratori di Giuseppe Spinelli

MILANO – Sequestro Spinelli: pene da 8 anni  e 8 mesi a 4 anni e 8 mesi per Francesco Leone e i suoi complici. Il Gup di Milano Chiara Valori, ha riqualificato il reato da sequestro a scopo di estorsione a sequestro semplice in continuazione con violenza privata. Il pm di Milano, Paolo Storari, aveva chiesto 16 anni per Leone, identificato come capobanda del sequestro.

L’episodio risale all’ottobre 2012, quando una banda rapì il tesoriere di fiducia di Silvio Berlusconi, Giuseppe Spinelli e sua moglie.

Francesco Leone, nell’ambito del processo con rito abbreviato, ha anche versato 14.500 euro a titolo di risarcimento nei confronti delle parti offese, cioè Spinelli, sua moglie e l’ex premier. Stando alle indagini del procuratore aggiunto Ilda Boccassini e del Pm Paolo Storari, la banda capeggiata da Leone, pregiudicato barese, sequestrò Spinelli e la moglie, tenendoli chiusi nella loro casa a Bresso (Milano), per circa 11 ore, e poi li liberò senza aver ottenuto alcun riscatto.

I rapitori, attraverso Spinelli, avevano chiesto all’ex capo del governo 35 milioni di euro in cambio di documenti da loro definiti “interessanti”, in quanto, a loro avviso, avrebbero potuto ribaltare la sentenza sul Lodo Mondadori. Carte e file che in realtà non esistevano. Dopo il rilascio, il ragioniere si recò subito ad Arcore per parlare con Berlusconi e l’avvocato Niccolò Ghedini e, dopo essere rincasato venne trasferito con la moglie dagli uomini della scorta dell’ex premier in un posto considerato sicuro.

La denuncia del rapimento, avvenuto tra il 15 e il 16 ottobre scorso, venne fatta solo il giorno seguente, il 17 ottobre. Il 19 novembre scattarono poi gli arresti tra cui quello di Leone e dei tre albanesi Ilirjan e Laurenc Tanko e Marjus Anuta.

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