ROMA – “Per troppo tempo – ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella celebrando la giornata del ricordo delle foibe – le sofferenze patite dagli italiani giuliano-dalmati con la tragedia delle foibe e dell’esodo hanno costituito una pagina strappata nel libro della nostra storia”. Una giornata, quella del ricordo, votata, ricorda Mattarella, “dal Parlamento, con decisione largamente condivisa, contribuendo a sanare una ferita profonda nella memoria e nella coscienza nazionale”. Matterella poi conclude celebrando l’Unione europea: “La comune casa europea permette a popoli diversi di sentirsi parte di un unico destino di fratellanza e di pace… Un orizzonte di speranza nel quale non c’è posto per l’estremismo nazionalista, gli odi razziali e le pulizie etniche”