BELLUNO, 29 OTT – La Lega Nord dal prossimo anno correra' da sola in tutte le competizioni elettorali in provincia di Belluno, a partire dalle comunali di Feltre e dello stesso capoluogo dolomitico. E' la prima ritorsione del Carroccio all'indomani dello 'schiaffo' da parte degli alleati del PdL, che con il voto in consiglio provinciale hanno contribuito a sfiduciare il presidente Gianpaolo Bottacin.
Lo annuncia il segretario bellunese della Lega Diego Vello, al termine di un incontro avuto oggi con il segretario nazionale della Liga Veneta e sindaco di Treviso Gianpaolo Gobbo. Nel confermare ''la piena solidarieta' e vicinanza'' a Bottacin (assente alla riunione), Vello afferma che la sfiducia ''e' stata un atto grave che segnera' in maniera indelebile il proseguo dell'alleanza tra PdL e Lega Nord in provincia di Belluno''. ''E' a questo punto inevitabile – annuncia – la scelta di corsa in solitaria per le prossime elezioni amministrative della primavera''. Questo perche' il PdL, secondo Vello, ''ha dimostrato il non rispetto di quelli che erano gli accordi politici e dato prova di inaffidabilita' nei confronti dell'alleato leghista''.
Riferendosi alla sfiducia votata ieri nei confronti di Bottacin, il segretario bellunese del Carroccio rileva che ''questo e' sicuramente un momento triste per l'intera provincia e la popolazione bellunese che meno di due anni fa ha scelto di cambiare registro amministrativo dando fiducia alla coalizione di centrodestra e al presidente Bottacin: ieri il PdL ha preferito disattendere questa volonta' popolare affossando l'amministrazione''. Amaro il commento di Vello: ''da oggi i cittadini bellunesi avranno un commissario a governarli, il PdL dovra' renderne conto''.