Sgarbi: "Berlusconi? Anche i cardinali vanno in pensione"

ROMA – ''Gli uomini con l'eta' di Berlusconi, salvo che non si chiamino Napolitano o Biagi, vanno in pensione, anche i cardinali ci vanno, per cui mi auguro e credo che il presidente del Consiglio arrivi a una serena pensione''. Cosi' Vittorio Sgarbi ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo. ''Se la situazione precipita e si va elezioni anticipate – aggiunge Sgarbi – forse non rinuncerebbe, ma alla scadenza naturale si'. Mi sembra giusto che un uomo all'eta' di 77 anni lasci il passo ai piu' giovani'', e comunque in futuro ''potrebbe rappresentare una forza politica senza essere per questo presidente del Consiglio''. Quanto all'esito del referendum, Sgarbi non ha dubbi che il Premier ''abbia sbagliato la mossa'' invitando gli italiani a non andare a votare. ''Se avesse detto di recarsi alle urne e si raggiungeva il quorum lui poteva dire che era sempre stato d'accordo, altrimenti in solitudine si sarebbe potuto fregare le mani''. Un errore che per il sindaco di Salemi e' da imputare a tre fattori: ''la mancanza di furbizia e a uno strano candore che e' del tutto travisata in una visione di lui come un dittatore-criminale. E poi gli manca del tutto il tratto della decisione'' .

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