Sicilia, teatro dei pupi in Regione: 43 “onorevoli” su 90 cambiano partito

Sicilia, teatro dei pupi in Regione: 43 "onorevoli" su 90 cambiano partito
Sicilia, teatro dei pupi in Regione: 43 “onorevoli” su 90 cambiano partito

PALERMO – Novanta “onorevoli” compongono l’assemblea regionale siciliana. Di questi 90, 42 hanno cambiato partito da quando Rosario Crocetta è stato eletto presidente, ovvero un paio di anni fa. E se il numero, da solo, non bastasse a spiegare il teatro dei pupi in corso, allora aggiungiamo un altro numero: 62, come gli spostamenti complessivi. Significa che qualcuno, più di qualcuno, non si è accontentato di cambiare una volta, ma anche più d’una. E ancora: 14, come i cambi di schieramento, ovvero di chi non si accontenta di passare a movimenti affini ma passa direttamente all’altra sponda politica. Racconta Repubblica:

In media, da quando è in vita il parlamento siciliano nella sua attuale composizione, una volta ogni dieci giorni un “onorevole” ha fatto i bagagli ed è passato in un altro partito. Con contorsioni inimmaginabili. La più irrequieta Alice Anselmo, che oggi milita nel movimento “Articolo 4” dopo essere stata eletta nel listino del presidente Crocetta, essersi iscritta al gruppo “Territorio”, avere abbracciato i “Democratici riformisti” e avere sposato l’Udc. E cosa dire dell’ex sindaco forzista di Ragusa Nello Dipasquale che, folgorato dall’ex comunista Crocetta, ha militato finora in tre gruppi diversi e si appresta ad approdare a quello dei democratici?

Un percorso che si conclude solo due anni dopo un mitico comizio in piazza a Niscemi, ancora visibile su Youtube, in cui Dipasquale, lo stesso Dipasquale, urlava a squarciagola «Questo Pd mi fa schifo». Per carità, la Anselmo e Dipasquale sono in buona compagnia, in un’Ars in cui la frantumazione politica ha prodotto ben tre gruppi di Forza Italia, e in cui può accadere che Salvatore Lo Giudice, un candidato eletto nella lista dell’ex Msi e An Nello Musumeci, passi nella coalizione del “rosso” Crocetta ancora prima della seduta inaugurale.

In 14, d’altronde, hanno cambiato non solo partito ma schieramento. La testimonianza di una instabilità che non teme confronti.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie