Sicurezza bis, la Camera approva ma 17 deputati del M5s non votano. Fuori dall’aula anche Fico

L'aula di Montecitorio
L’aula di Montecitorio (foto Ansa)

ROMA – Il decreto Sicurezza bis ottiene il via libera alla Camera. Il risultato finale è stato 322 sì, 90 no e un astenuto. Sono 17 i deputati del Movimento 5 Stelle che non hanno partecipato al voto. Anche il presidente Roberto Fico è uscito dall’aula poco prima della votazione. 

Esulta il ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Pene più dure contro gli scafisti e i trafficanti di esseri umani, centinaia di assunzioni per combattere mafia, camorra e ‘ndrangheta, tolleranza zero per chi aggredisce le forze dell’ordine. Ora entro i primi di agosto tocca al Senato. Dalle parole ai fatti”.

Tra i voti contrari anche quello di Doriana Sarli, deputata del M5S. “Il decreto si inventa una nuova tipologia di reato – ha spiegato Sarli tra gli applausi dell’opposizione – crea un nuovo reato: salvare le vite in mare”. “Sono d’accordo che esiste il problema dell’immigrazione – ha continuato – esiste da sempre e per sempre ma proprio per questo è sbagliato affrontarlo in termini emergenziali. Servono delle soluzioni strutturali, ma bisognerebbe che il ministro dell’Interno si andasse a sedere ai tavoli di concertazione internazionale. Se vuole ridiscutere il Regolamento di Dublino è lì che deve andare a battere i pugni sul tavolo, non prendendosela con la gente per mare”.

Il decreto ora passerà al Senato per l’approvazione definitiva: secondo il calendario di Palazzo Madama, l’esame dovrebbe cominciare entro il primo agosto.

Fonte: Ansa, Adnkronos.

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