Berlusconi chiede un altro legittimo impedimento, per andare in tv
MILANO – Silvio Berlusconi ha presentato una nuova istanza di legittimo impedimento per il processo sui diritti tv Mediaset. I legali di Berlusconi hanno presentato l’istanza per l’udienza del processo d’appello prevista per venerdì 8 febbraio. Il leader del Pdl ed i suoi legali hanno chiesto l’impedimento per ” impegni politici”. Rischia così di saltare ancora una volta la requisitoria del sostituto procuratore generale Laura Bertolè Viale.
Il leader del Pdl è impegnato in una trasmissione su La7 in mattinata e poi la sera è invitato alla trasmissione di Lucia Annunziata. Poi in giornata anche un ‘forum’ al quotidiano ‘Il Messaggero’. I suoi legali, invece, dovranno partecipare ad un programma su una emittente locale veneta.
Nell’udienza di lunedì 4 febbraio al processo sul caso Ruby i giudici avevano concesso l’impedimento al leader del Pdl proprio per un’intervista per la campagna elettorale. Bisognerà attendere venerdì per sapere se i giudici della Corte d’Appello si ‘regoleranno’ allo stesso modo, considerando anche che Berlusconi è già stato condannato a 4 anni in primo grado.
Nel secondo grado sui diritti tv il collegio ha sempre ‘bocciato’ gli impedimenti presentati dall’ex premier e venerdì scorso l’udienza è stata aggiornata dopo che tutti i legali per ‘protesta’ hanno abbandonato l’aula, con i giudici che hanno concesso un termine alla difesa di Berlusconi per valutare una eventuale rinuncia al mandato.
Se domani 8 febbraio l’udienza dovesse essere aggiornata per legittimo impedimento, mancheranno due udienze prima delle elezioni, quella del 15 e quella del 22 febbraio.
