ROMA – Silvio Berlusconi è diventato nonno per la settima volta. Berlusconi lo ha annunciato dai microfoni di Otto e MEzzo in onda su La7, rispondendo alla domanda della giornalista Lilli Gruber sul perché fare la prima campagna elettorale non da candidato premier. Proporsi come ministro, magari dell’Economia o allo Sviluppo economico, invece che premier, è stata una scelta fatta da Berlusconi per favorire il lavoro interno alla Lega Nord, ancora una volta alleata. Ma anche perché il premier “non ha poteri, redige solo l’ordine del giorno del Consiglio dei ministri”.
Berlusconi ha detto: “Sì, anche se tutte queste cose in questo momento sono lontane da me. Sono diventato nonno per la settima volta, è nato un bambino a cui è stato dato il nome Riccardo a mia figlia Eleonora, pesa 3kg e 200 grammi”.
Parlando della sua scelta di candidarsi al ruolo di ministro, e non di premier, Berlusconi afferma: ”Sono io ad averlo detto e questo ha favorito anche il lavoro interno alla Lega”. Poi aggiunge: “Il presidente del Consiglio può solo redigere l’ordine del giorno del Consiglio dei ministri”.
Dell’ex alleato Gianfranco Fini dice: “Ha tradito gli elettori e e i parlamentati e non si riesce a capire perché. Non c’è stata nessuna cacciata, non sappiamo perché il secondo uomo Pdl eletto presidente della Camera ora ha un partito politico che non raggiunge 1%’. Con lui non c’era disaccordo politico”.
Poi parla di Pier Ferdinando Casini, che ha detto che l’elettorato della Lega si vergogna di Berlusconi: “E’ una delle tante cattiverie e menzogne che il personaggio è abituato a dire”, taglia corto il candidato ministro ed ex premier.
Tornando poi a domande sulla sua vita, Berlusconi confida le tasse pagate: “Ho pagato 300 mila euro di Imu per le mie case”.
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