Simbolo Pdl, Bondi: “Da Bocchino provocazioni da condominio”

La questione del simbolo del Pdl riaccende la mai sopita discussione tra Sandro Bondi e Italo Bocchino.  Il finiano spiega che il Pdl non ha diritto esclusivo al simbolo e il ministro è tra i primi a rispondere parlando di pose da “discussioni di condominio”.

”Non riesco a comprendere – spiega Bondi – come l’on. Bocchino possa continuare a rivolgersi al Presidente del Consiglio non tanto sulla base di argomentazioni politiche, discutibili quanto legittime, quanto ricorrendo in ogni circostanza a toni, giudizi, provocazioni, pose che sarebbero a stento ammessi nelle più  misere discussioni condominiali.”

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