ROMA, 14 MAG – Le telecamere li hanno ripresi parlottare fitto nel corso del dibattito televisivo che ha visto insieme i quattro principali candidato a sindaco di Roma, andato in onda la sera di lunedì 14 maggio a Piazzapulita su La7. Protagonisti di quello che è stato battezzato come un ‘feeling’, l’imprenditore Alfio Marchini e Marcello De Vito, del Movimento Cinque Stelle.
Una vicinanza che però lo stesso Marchini si è affrettato a negare, rilanciando che a suo parere piuttosto ci sarebbe un accordo Grillo-Marino. Si era parlato anche, in merito a un ipotetico accordo tra Marchini e De Vito a poco più di dieci giorni dal voto, di un incontro-confronto fissato per mercoledì 16 maggio che alla fine però non si farà.
”Ho conosciuto De Vito, è molto simpatico e mi sembra una persona perbene, anche se un po’ pesce fuor d’acqua – ha detto Marchini – è nata una simpatia umana tra di noi”.
Lo staff di De Vito ha spiegato così il parlottare tra i due a ‘Piazza Pulita’: in una pausa del confronto tre-quattro collaboratori si sono avvicinati al candidato M5S e Marchini avrebbe scherzato dicendo: ”E sarei io il capitalista? Guarda quanta gente hai con te, io non ho nessuno”. Di lì gli scambi di opinioni sottovoce mentre era il turno di intervenire di Gianni Alemanno o di Ignazio Marino, secondo le fonti M5S. Alla fine del confronto, quando De Vito ha consegnato il proprio programma ai rivali, Marchini gli ha chiesto una dedica.
Ma Marchini, stavolta su Radiouno, ha ribadito la sua simpatia per De Vito ma ha precisato: ”Sono sempre più convinto che ci sia un accordo ormai abbastanza palese tra i due genovesi, Grillo e Marino. Faccio un esempio: non capisco perché Grillo abbia rinunciato a fare la campagna elettorale a Roma, venga a Roma e nasconda il suo candidato, e soprattutto, la cosa che mi sorprende ancora di più, è che i grillini che sono sempre attenti ai costi della politica si siano ieri ben guardati nel dibattito dall’attaccare Marino, che sono tre mesi che è dimissionario e percepisce lo stipendio da senatore”.