Mai più in Tanzania, soldi ai partiti investiti solo in titoli Stati Ue

ROMA – Addio agli investimenti in diamanti e lingotti per i partiti: un emendamento alla legge sulla riforma dei partiti approvato dalla Camera vieta infatti ”di investire la propria liquidita’ derivante dalla disponibilita’ di risorse pubbliche in strumenti finanziari diversi da titoli emessi da Stati membri dell’Ue”.

Nella sua prima stesura, l’emendamento della commissione prevedeva che la liquidità dei partiti potesse essere investita solo in titoli di Stato italiani: ma su questo erano stati posti rilievi di compatibilita’ con le normative dell’Unione europea da parte degli Uffici della Camera. Rilievi superati dall’emendamento che alla fine e’ stato approvato dall’Assemblea di Montecitorio.

Con questa notizia torna in mente il caso Lega e diamanti. Dalle carte delle inchieste sulla Lega Nord sarebbero emersi degli investimenti legati a Francesco Belsito, ex tesoriere del partito: acquisto dei fondi in Tanzania e investimenti in diamanti e per questo avrebbe trasferito denaro dalle casse della Lega Nord ai propri conti, visto che la compravendita di diamanti può essere effettuata solo da persone fisiche e con bonifico.