Sondaggio Emg: male Pd e Lega. Bene sinistra e Pdl

ROMA – Se si votasse oggi a vincere sarebbe sempre il premier Mario Monti che, secondo il sondaggio Emg per il Tg La7, gode di una popolarità crescente dal 60 al 62%. Altro grande vincitore sarebbe poi il partito degli astensionisti che raccoglie ancora il 31% delle preferenze. Non mancano però alcuni elementi di novità nel quadro dei maggiori partiti politici. Ecco i dati del consueto appuntamento settimanale con il sondaggio realizzato dall’istituto Emg per il Tg La7 di Enrico Mentana

La società Emg ha rilevato un lieve guadagno del Pdl che passa dal 23,4% a 23,7%. A svantaggio della Lega Nord che invece perde ben 0,7 punti percentuali passando dal 10,6 al 9,9 percento. Piuttosto stabili i partiti di centro che perdono in egual misura un “innocuo” 0,1%. Rispettivamente le preferenze Udc scendono da 7,7 a 7,6%, Fli invece passa da 3,4 a 3,3%.

Perdono qualcosa anche i partiti del centrosinistra, a cominciare dal Pd che passa da 26,1 a 25,9 punti percentuali. Perde un po’ di più il partito guidato da Di Pietro: l’Idv scende al 6,9 percento, dal precedente 7,3%. Avvicinandosi sempre più alla soglia del 5%. A guadagnare i voti di Pd e Idv è Nichi Vendola: il suo Sel guadagna terreno passando da 6,9 a 7,6 percento.

Crescono, forse sull’onda delle proteste No Tav, i Verdi che passano da 0,9 a 1,2 percento. Più o meno stabili invece, la Federazione della sinistra che conquista uno 0,1: da 2,2 sale a 2,3 percento. Stessa percentuale di crescita per Grillo che sale da 4,6 a 4,7 punti percentuali.

 

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