Sondaggio Ipr Marketing. Voto anticipato? Terzo polo al 14% e niente maggioranza al Senato

Pubblicato il 19 Gennaio 2011 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA

In caso di voto anticipato secondo un sondaggio Ipr Marketing per Repubblica il Terzo polo avrebbe il 14% mentre il Senato non avrebbe maggioranza. In base a un’indagine tra dicembre e le prime settimane di gennaio l’alleanza tra Fini, Casini, Rutelli e Lombardo impedirebbe così che una delle due coalizioni principali prevalga e il centrodestra non supererebbe 155 senatori, ma per la maggioranza ce ne vogliono 158 sui 315 in Senato.

Repubblica spiega che il Terzo Polo per elezioni anticipate si presenterebbe dappertutto come un unico partito per garantirsi seggi in tutte le regioni.

“Stando ai dati Ipr, infatti, solo in Molise, Trentino e Valle d’Aosta i centristi uscirebbero a mani vuote. E in almeno dieci regioni otterrebbero più di un seggio con punte di 5 in Piemonte e Campania e addirittura 6 in Sicilia. Una situazione che si conferma in tutti e tre gli scenari presi in esame: il Terzo Polo raggiungerebbe sempre i 44 seggi, largamente sufficienti per impedire il prevalere di una delle due coalizioni. Secondo il sondaggio, il centrodestra (Pdl o quel che sarà più Lega) si attesterebbe intorno al 42,5 per cento, il centrosinistra (allargato a una sorta di Nuovo Ulivo dall’Idv al Sel e a Rifondazione passando per il Pd) sul 40% e i centristi al 14%. Altre forze più piccole (dai grillini alle liste locali) si dividerebbero il restante 3,5%”.

Secondo Ipr potrebbe verificarsi che  il centrosinistra  vinca in 13 regioni: Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta,”tutte quelle dove già governa più quelle (Lazio, Abruzzo, Calabria e Sardegna) dove il Terzo Polo diventerebbe determinante a sfavore del centrodestra che uscirebbe battuto proprio a causa del voto ai centristi”.

Ma c’è anche una seconda ipotesi prospettata dai dati dell’Istituto dove il Terzo Polo manterrebbe i 44 seggi “grazie al superamento dello sbarramento dell’8% in quasi tutte le regioni e il centrodestra vincerebbe anche in Liguria, Lazio, Abruzzo, Calabria e Sardegna”. A questo punto il centrodestra raggiungerebbe 155 seggi e il centrosinistra 116, mentre il terzo Polo ne avrebbe 44.

Terza e ultima possibilità prospettata da Ipr è quella in cui la sinistra conquisterebbe anche la Campania arrivando a quota 143 contro i 128 del centrodestra, e sottolinea Repubblica “la maggioranza sarebbe impossibile a meno di un’alleanza col Terzo Polo”.