Sondaggio Ipsos, staffetta governo Renzi-Letta servirà? Solo il 31% dice sì

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2014 - 11:00 OLTRE 6 MESI FA
Sondaggio Ipsos, staffetta governo Renzi-Letta servirà? Solo il 31% dice sì

Matteo Renzi ed Enrico Letta (Foto Ansa)

ROMA – Solo per il 31% degli intervistati la staffetta tra Matteo Renzi ed Enrico Letta porterà ad una nuova spinta politica. Il sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera mostra come gli elettori non abbiano la massima fiducia nella staffetta Renzi-Letta, con il 26% che la ritiene inutile e il 23% che la definisce sbagliata, perché il segretario del Pd rischia di bruciarsi e ottenere risultati peggiori del precedente premier. Addirittura “assurda” per il 15% degli intervistati, che non ha ben compreso la decisione del Pd di votare contro un proprio esponente.

Se in pochi riconoscono nella staffetta una buona mossa del Pd, il 52% degli intervistati ritiene invece che il governo Renzi sarà solido e in grado di attuare le riforme necessarie al Paese. Una convinzione non condivisa dal 41% degli intervistati, mentre il 7% rimane nel dubbio del “non so”.

Anche se il nuovo governo dovesse portare a termini gli obiettivi fissati, il futuro del Pd come partito appare incerto. Nel sondaggio infatti “vince” col 41% l’idea che dopo questo cambio di governo il Pd ne uscirà più indebolito e diviso, mentre il 22% ritiene che sarà più rafforzato e unito. Il 26% invece non ritiene vi saranno particolari cambiamenti, mentre l’11% non sa dare una valutazione.

Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera spiega:

“L’atteggiamento dell’opinione pubblica nei confronti della staffetta appare poco entusiasta e piuttosto guardingo, soprattutto se si considera l’elevato indice di gradimento (circa 60%) di cui gode Matteo Renzi (che dall’affermazione alle primarie del Pd in poi risulta di gran lunga il leader più apprezzato), e il calo di consenso che ha subito il governo Letta nelle ultime settimane. In particolare, secondo il sondaggio diffuso ieri sera a Ballarò, il 52% pensa che l’esecutivo fosse «bloccato» (soprattutto a causa della scarsità delle risorse e dell’esigenza di mediare tra i partiti che lo sostenevano) mentre il 38% ritiene che il governo Letta stesse lavorando bene e avrebbe ottenuto risultati positivi a medio termine”.