ROMA – Sondaggi pre-elettorali: il 4 febbraio, ovvero il giorno dopo il temuto o sperato (dipende dalle posizioni) “effetto Imu” non c’è stato, o per lo meno non nelle dimensioni attese. Secondo il sondaggio Tecnè per Sky Tg24 è diminuito di 0,6 punti – rispetto alla rilevazione di sabato 2 febbraio – il distacco fra i due maggiori partiti, Pd e Pdl, conseguenza di uno 0,3 in meno per il partito di Bersani e di uno 0,3 in più per il partito di Berlusconi.
Ma lo “spread” fra le due coalizioni rimane invariato: 4 punti. Il centrosinistra nel complesso guadagna lo 0,4 e si porta al 33,3%. Merito di un più 0,5 di Sel che compensa il calo del Pd. Sale dello 0,4 anche il centrodestra, per un 29,3 totale frutto anche del +0,4 della Lega Nord.
In calo dello 0,3 Monti e dello 0,2 la sua coalizione, assestata al quarto posto sul 13%. In ribasso, dopo tanti segni più, anche il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che cede lo 0,4 e si attesta al 16,1%. Rivoluzione Civile di Ingroia perde poco, 0,2 punti, e va sotto la soglia del 5%, al 4,9%. In calo costante gli incerti, al 34,1%, meno 0,9 rispetto a due giorni prima.
Questi i risultati dei partiti:
Pd 29,2% -0,3
Pdl 20,7% +0,3
M5S 16,1% +0,4
Lista Monti 8,7% -0,3
Lega Nord 5,8% +0,4
Rivoluzione Civile 4,9% -0,2
Sel 3,5% +0,5
Udc 3,4% -0,1
Altri 7,7% +0,1
Incerti 34,1% -0,9
Coalizioni:
Pd-Sel-Centro Democratico 33,3% +0,4
Pdl-Lega Nord-Altri centrodestra 29,3% -0,4
Movimento 5 Stelle 16,1% -0,4
Scelta Civica-Udc-Fli 13,0% -0,2
Rivoluzione Civile 4,9% -0,2
Fare per Fermare il declino 1,2% -0,3
Altri 2,2 -0,9
Il sondaggio è stato effettuato da Tecnè per Sky il 4 febbraio, su un campione di 600 intervistati telefonicamente con sistema Cati. Il campione è rappresentativo per sesso, età, area geografica e ampiezza dei centri abitati. Il margine d’errore è del 4%.
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