Claudio Brachino, direttore di Videonews di Canale5 Mediaset, si è “scusato” con il giudice Raimondo Mesiano. Si è scusato per il tentativo, fallito, di sputtanarlo in tv. Si è scusato con l’argomento che “chi mangia fa molliche”, insomma si può sbagliare. Brachino rivendica il diritto all’errore, ad un servizio mal riuscito.
Ma Brachino non è affatto pentito, solo rammaricato del colpo andato a vuoto. Infatti ci riprova e tende al giudice Mesiano una trappola: “Venga in studio quando vuole, lo aspetto”. Attesa che c’è da sperare rimanga non esaudita. Non si faccia tentare il giudice di andare in quello o in altro studio televisivo. Non diventi parte dello show. L’opera di sputtanamento spesso si avvale anche di vittime complici del proprio “supplizio” mediatico. Mesiano non ha nulla da spiegare a Brachino. Brachino vuol farlo diventare un “personaggio” della commedia. Ci riprova, altro che scuse.