ROMA, 27 FEB – Il deputato Stefano Dambruoso di Scelta Civica è stato sospeso per 15 giorni dai lavori parlamentari: è la sanzione, la massima prevista dal regolamento di Montecitorio, che l’Ufficio di presidenza ha inflitto al questore Dambruoso per aver colpito al volto Loredana Lupo del Movimento 5 Stelle il 29 gennaio scorso, durante le proteste perché il presidente della Camera Laura Boldrini aveva applicato la “tagliola” sul decreto Imu-Bankitalia.
Allo stesso tempo sono ben 31 i deputati del Movimento 5 Stelle sospesi per i disordini nell’Aula di Montecitorio nel giorno del decreto Imu-Bankitalia, e per altre baruffe in Commissione il 28 e il 29 gennaio.
Dei 31, ventitrè sono stati sospesi per 10 giorni dai lavori parlamentari perché protagonisti dei disordini in Aula il 29 gennaio: è la sanzione decisa dall’Ufficio di presidenza di Montecitorio al termine di una riunione durata quasi tre ore. La sanzione più pesante è stata per Silvia Benedetti: diede un morso a un commesso, le sono stati inflitti 12 giorni di sospensione.
Mentre 8 deputati grillini sono stati sospesi per i disordini in Commissione fra il 28 e il 29 gennaio: si tratta di Alberti, Castelli, De Lorenzis, della Valle, Di Battista, Mantero, Sorial e Simone Valente.
Un giudizio a parte per il deputato Massimo De Rosa, che disse alle deputate Pd: “Sapete fare solo pompini”. Per lui 3 giorni di sospensione e una lettera di biasimo.
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