Stefano Esposito (Pd) contro la Puppato e i dissidenti: puniteli o me ne vado

Stefano Esposito (Pd) contro la Puppato e i dissidenti: puniteli o me ne vado

ROMA – Durante e dopo il voto al Senato, nel quale è stata bocciata la mozione di sfiducia al ministro dell’Interno Angelino Alfano, il senatore pd Stefano Esposito, bersaniano eletto in Piemonte, ha rilasciato dei tweet infuocati contro quei pochi senatori del Pd che hanno votato diversamente da quanto aveva deciso il gruppo: si tratta di Laura Puppato e pochi altri dissidenti. Esposito chiede provvedimenti contro di loro, o abbandonerà il gruppo del Pd:

‏@stefanoesposito 1h Martedì è stato convocato urgentemente riunione gruppo al senato se non saranno assunti provvedimenti io uscirò dal gruppo #PD #opencamera

“la coerenza non c’entra nulla siamo all’uso del dissenso a fini pubblicitari”.

Durante la votazione Esposito aveva twittato:

Nonostante il duro intervento di Zanda e il voto del gruppo di ieri Puppato Ricchiuti e Tocci votano in difformità dal gruppo. Inaccettabile

In mattinata, prima del voto, era uscita una sua intervista su L’Unità: “Ci mettano tutti la faccia, basta furbi in carriera”. In precedenza aveva twittato:

“Civati in un partito si sta rispettando le regole, non per usarlo come piazza per la carriera”.

e

Stefano Esposito ‏@stefanoesposito 31m
“Come ho detto stamattina all’unità ci sono quelli che fanno i fighi per andare sui giornali usando il rispetto delle regole di altri 100”