Storace nel governo? “Non sono venduto, Berlusconi non mi ha pagato”

Pubblicato il 6 Febbraio 2011 - 13:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Non abbiamo preso soldi, se entreremo nel governo è perché ce lo saremo meritati”. Intervistato sia da La Stampa che da Il Giornale, Francesco Storace risponde alle accuse di “venduto” che gli sono piovute addosso da più parti dopo aver accettato di entrare nel governo Berlusconi,

”Sono stati tre anni di grande fatica” e ”ci hanno dati piu’ volte per spacciati, ma siamo ancora qui”, dice Storace, e rispondendo all’attacco di Farefuturo, sottolinea che ”non mi sono venduto, il presidente del Consiglio ci premia per le regionali”.

Peraltro, aggiunge, ”Fli gli strapuntini li ha rubati” perche’ ”sono stati eletti con i voti di Berlusconi, poi l’hanno tradito e gli strapuntini se li sono tenuti”. La Destra, invece, entra nel governo ”per un impegno che il premier si e’ assunto dalla vittoria delle regionali, quando La Destra e’ stata determinante per la vittoria in Piemonte e in Lazio”.

Se ”non abbiamo parlamentari – aggiunge – come si fa ad accusarci di fare uno scambio?”. E poi, ”e’ piu’ normale – dice – il mio accordo con Berlusconi che la tresca tra Fini e Bersani”.