Suppletive Senato, Sandro Ruotolo eletto senatore. Ha votato meno del 10% Suppletive Senato, Sandro Ruotolo eletto senatore. Ha votato meno del 10%

Suppletive Senato Napoli, Sandro Ruotolo eletto senatore. Ha votato meno del 10%

Suppletive Senato, Sandro Ruotolo eletto senatore. Ha votato meno del 10%
Suppletive Senato, Sandro Ruotolo eletto (nella foto Ansa). Ha votato meno del 10%

NAPOLI – Sarà Sandro Ruotolo, giornalista e volto noto della tv, per anni al fianco di Michele Santoro, a prendere il posto dello scomparso Franco Ortolani (M5s) in Senato. Ruotolo è risultato vincitore alle suppletive nel collegio uninominale 7 della Campania, con il 48,45 per cento dei voti. Ma degli oltre 300 mila elettori del collegio che comprende una vasta area della città di Napoli, dal Vomero a Scampia, ha votato solo il 9,52% degli aventi diritto. Un napoletano su dieci.

“Anche se l’affluenza è stata bassissima alle urne è una nostra grande vittoria”, festeggia il sindaco Luigi De Magistris che ha sostenuto il giornalista con il suo movimento Dema, assieme a Pd e Leu. Non si cruccia della scarsa affluenza neppure lo stesso Ruotolo: “Era una suppletiva, c’è stato il panico del coronavirus, c’è stato il Carnevale. Questo risultato è straordinario, la sinistra in questo collegio partiva dal 20%”. 

Insieme hanno festeggiato all’una di notte, al termine dello spoglio, alla Domus Ars nel centro di Napoli, con un brindisi e partecipando al coro di “Bella Ciao” intonato dai suoi sostenitori.

Ruotolo si è candidato come indipendente e senza simboli di partito sulla scheda, per quello che molti commentatori hanno giudicato come un primo esperimento di centrosinistra allargato. Ha avuto il sostegno di una larga coalizione di centrosinistra e senza l’appoggio dei Cinquestelle che non hanno accettato il corteggiamento degli alleati di governo, preferendo correre da soli nel collegio che solo due anni fa avevano conquistato con il 53% dei consensi e dove adesso si fermano poco sopra il 22%. 

Il neo senatore – che in campagna elettorale ha detto di voler confluire, una volta eletto, nel gruppo misto – si è aggiudicato la competizione con oltre 16 mila preferenze battendo il candidato del centrodestra Salvatore Guangi, fermo al 24%, e quello dei Cinque stelle, Luigi Napolitano (22,5%) al termine di una consultazione caratterizzata dal forte astensionismo. Un dato che non si può paragonare con il 61% che alle Politiche del 2018 votò in quello stesso collegio, ma comunque indice di scarsa partecipazione. Da capire adesso come questo voto potrà incidere sulle prossime Regionali campane. E se tra Pd e M5s, per ora divisi sulla scelta del candidato presidente, potrà esserci un riavvicinamento su base locale.

“L’altro dato – le prime parole di Ruotolo da senatore – è che insieme abbiamo vinto. Questa sinistra dovrà impegnarsi e occuparsi delle persone, delle comunità, delle periferie che sono state totalmente abbandonate. Dobbiamo chiedere al governo un piano per le periferie per il Mezzogiorno. Nulla sarà più come prima”.

Fonte: Ansa

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