BERLINO – Ora i tedeschi lo definiscono 'il professore santo'. Il quotidiano Tagesspiegel dedica un ampio articolo oggi al premier italiano Mario Monti: un bel ritratto che spiega ''come Monti salva l'Italia'', a partire dalle sue qualita' caratteriali. Riservato, pragmatico, orientato ai risultati, praticamente instancabile e perfezionista, l'uomo che sta riscattando il Paese ''detesta i party e di sera preferisce cenare da solo con sua moglie'', si sottolinea in contrasto col suo predecessore. ''Nessuno scandalo, nessun pettegolezzo, nessun eccesso caratteriale. A Roma la politica e' cambiata in un solo colpo'', scrive infatti il giornale. E quel che piu' conta, si spiega, e' che il nuovo premier sia riuscito ''a dare un obiettivo al Paese''. Partendo dalla volonta' di recuperare il rispetto che si deve all'Italia.
Quindi Tagesspiegel analizza le caratteristiche dell'uomo che si e' caricato un ''paese malato'', a ''forte rischio contagio nella crisi dell'eurozona'', riuscendo a cambiare in tre mesi la politica italiana come non si e' riusciti a fare in un'intera legislatura.
''Non gli piacciono i compromessi'', si legge nel ritratto: come ha dimostrato nei dieci anni alla Commissione europea, quando aveva la delega al Mercato interno e alla libera concorrenza. ''Non e' mai stato interessato alla carriera'', dice il giornale citando persone che lo conoscono bene. ''E' pragmaticamente orientato al risultato. E quando assume un impegno e' perche' ha la profonda convinzione di poterlo portare a termine''. Nonostante la sua fede cattolica, ha saputo ''saggiamente tenere separate religione e politica'', si rileva anche. E' un perfezionista, come spiega qualcuno interrogato dal giornale: non sta troppo addosso ai suoi collaboratori ''se le cose vanno bene…''. Tagesspiegel ripercorre anche le origini, del premier nato a Varese, ''quasi ai confini con la Svizzera''. Figlio di un direttore di banca, ''discreto, lavoratore, un nobile lombardo per cosi' dire, colto, gentile, british''.