Tasi, niente tassa sulla prima casa anche per i separati

Tasi, niente tassa sulla prima casa anche per i separati
Tasi, niente tassa sulla prima casa anche per i separati

ROMA – Esentare dal pagamento della Tasi sulla prima casa anche i separati, proprietari dell’abitazione lasciata all’ex coniuge. E’ la proposta di modifica alla legge di stabilità illustrata dalla relatrice al provvedimento, Magda Zanoni (Pd). L’emendamento, ha spiegato, è volto a correggere una “stortura” che colpisce chi lascia l’abitazione e, vivendo in affitto, risulta proprietario di una seconda casa. Si viene così incontro alle esigenze economiche dei separati, spesso in difficoltà.

Spiega Enrico Marro sul Corriere della Sera:

L’emendamento presentato in commissione Bilancio al Senato prevede che l’abolizione della Tasi, prevista dalla legge di Stabilità a partire dal 2016 su tutte le prime case, quelle di residenza, si estenda anche a chi, dopo la separazione, lasci la casa di proprietà per andare a vivere in affitto, spostando la residenza. In questo caso, se la norma non venisse modificata, l’abitazione nella quale viveva col coniuge verrebbe considerata una seconda casa e sarebbe quindi gravata da Tasi e Imu. La proposta di modifica del disegno di legge di Stabilità mira proprio a impedire che ciò avvenga, spiega Zanoni. La commissione Bilancio del Senato dovrebbe terminare l’esame del ddl entro la settimana per consegnare il testo emendato all’aula di Palazzo Madama lunedì prossimo. Il provvedimento passerà poi alla Camera. La manovra deve essere approvata definitivamente entro il 31 dicembre per entrare in vigore dal primo gennaio 2016.

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