BOLOGNA – “Il concerto per il terremoto in Emilia Romagna è costato troppo”. Il Movimento 5 stelle espone i suoi dubbi sul concerto di beneficenza “Italia Loves Emilia”, organizzato a Campovolo lo scorso settembre per i terremotati dell’Emilia. Secondo gli esponenti del Movimento 5 stelle i costi di produzione sarebbero troppi: quasi 2 milioni di euro. Una cifra che ha portato il consigliere regionale Andrea Defranceschi a chiedere un’interrogazione sulla questione.
Defranceschi, consigliere M5s, scrive: “Per chi non è del ramo, noi inclusi, queste cifre possono non significare niente, e invece abbiamo scoperto che questo concerto, in cui il cast artistico composto di ben 14 big ha partecipato a titolo completamente gratuito, ha spese di produzione doppie rispetto qualunque altro concerto realizzato per la televisione con il quale lo si voglia confrontare”.
Il consigliere ha citato le spese del concerto del Primo Maggio di piazza san Giovanni a Roma, spiegando che ”non ha raggiunto nemmeno i 600.000 di spese di produzione, riprese aeree incluse”. Anche l’altro ‘Concerto per l’Emilia’ del 25 giugno 2012 a Bologna, spiega poi il consigliere, è costato meno: “Persino la produzione, la Assomusica, lavorò gratuitamente”.