Terrorismo, Camusso (Cgil): “Nessuna relazione con il disagio sociale”

MONFALCONE (GORIZIA) – ''Sento troppe volte dire che il disagio sociale puo' portare al terrorismo: non e' vero, non c'e' nessuna relazione''. Lo ha detto a Monfalcone (Gorizia) il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, commentando gli episodi legati a rivendicazioni terroristiche delle ultime ore.

''Il disagio sociale va risolto attraverso le politiche necessarie a dare risposte alla gente – ha aggiunto – Il terrorismo crea semplicemente danni al movimento lavoratori. Dando per scontato che il fenomeno fosse finito, non c'e' stata attivita' di controllo e di prevenzione, che e' la prima urgenza. Poi va detto con nettezza che il terrorismo va assolutamente condannato anche nel linguaggio con grande attenzione a non offrirgli mai delle patenti''.

L'uso dell'esercito nella sicurezza anti-terrorismo per la Camusso testimonierebbe ''scarso investimento nelle forze dell' ordine, sulla loro qualificazione, la loro assunzione'', quindi e' ''una scelta non strategica, perche' ci sarebbe bisogno d'altro. Vedo pero' che con il passare delle ore il Governo ha corretto,scegliendo anche una strada di indagine e intelligence: bisogna difendere le persone, ma soprattutto stroncare il fenomeno''.

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