Torino, consigliera M5s multata litiga con la vigilessa

Torino, consigliera M5s multata litiga con la vigilessa
Stefania Batzella, consigliera M5s Piemonte

TORINO – Lite in piazza Solferino a Torino tra la consigliera M5s, Stefania Batzella e una vigilessa che la stava multando perché sprovvista di assicurazione. La consigliera nega di aver mai pronunciato le famigerate parole “Lei non sa chi sono io”, ma precisa: “Non mi sono assolutamente qualificata come consigliera. Ho solo fatto notare che avevo sul parabrezza il tagliando del Consiglio Regionale che consente di entrare nel parcheggio riservato ai consiglieri”.

Eppure, riporta il quotidiano la Repubblica, c’è chi afferma di averla udita fare riferimento alla sua carica istituzionale, anche con toni particolarmente accesi. Fatto sta che alla consigliera è stata comminata una contravvenzione di 800 euro (500 se pagherà entro 5 giorni) e in più il sequestro dell’Audi grigia, che potrà riprendere una volta pagata la multa e dimostrato di essere assicurata.

In aiuto di Batzella è poi intervenuto un collega del Pd, Elvio Rostagno che ha offerto di ospitare l’auto nel garage custodito del Consiglio regionale, invece di farla finire in deposito. “Sono giunto in un secondo momento – ha detto il consigliere a Repubblica – ad animi quietati, dopo che la collega è venuta negli uffici del nostro gruppo per chiedere di poter usare il nostro parcheggio. La capisco, intendiamoci. Del resto chi non si arrabbierebbe per una multa? Perfino un grillino anticasta”.

Stefania Batzella però, interpellata dallo stesso quotidiano, nega di essere stata multata. Dice di aver “subito un’ingiustizia”, ma non spiega quale. In ogni caso, assicura, non ha fatto leva sulla propria carica: “Non è nel mio stile. Tutti i giorni combatto i privilegi della casta, figuriamoci se ne adotto i vizi”.

FOTO DA FACEBOOK.

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