Treviso. “Meglio puttanieri che bestemmiatori”, il parroco che assolve Berlusconi

Silvio Berlusconi

TREVISO – «Meglio essere puttanieri che bestemmiatori», così don Giovanni Bellò, parroco di Semonzo del Grappa (Treviso) assolve il premier Silvio Berlusconi per la vicenda Ruby e le accuse di concussione e prostituzione minorile.

A “Exit”, programma di approfondimento condotto da Ilaria D’Amico, il prete ha aggiunto: «Berlusconi? Un povero diavolo sfortunato, preso ingiustamente di mira».

Si è voluta dissociare dalle sue posizioni la Diocesi di Padova da cui dipende la parrocchia di Semonzo: «In riferimento alle dichiarazioni rilasciate da don Giovanni Bellò, la Diocesi di Padova sottolinea che le affermazioni del parroco esprimono un sentire e un pensiero personale, di cui don Giovanni Bellò è pienamente responsabile, ma non corrispondono, né possono essere attribuite al pensiero della Chiesa diocesana di Padova».

Il diretto interessato ha continuato però a difendere Berlusconi: «Loro stanno dicendo male del Premier e a me non piace e lo dico. In giro c’è tanta gente disperata che dovrebbe parlare di meno. Non so se certe accuse siano davvero così gravi. So che i magistrati hanno formulato centinaia di pagine. Lo vogliono far fuori, è un complotto».

E ancora: «Guardi, la Chiesa in questo momento è in crisi, anche da un punto di vista finanziario. Io in tre messe avrò raccolto si è no 40-50 euro. Se allora ci sono leggi che ci aiutano ben vengano».

Gestione cookie