Udc: "Tremonti si dimetta, prende in giro gli italiani"

ROMA – ''L'atteso chiarimento di Tremonti aggrava purtroppo la sua posizione. Il ministro insiste, in evidente accordo con Milanese, sull'incredibile circostanza del pagamento contante di mille euro per settimana allo scopo di eludere l'obbligo di registrazione del contratto, possibile nei soli contratti di locazione di durata inferiore ad un mese. Ma Tremonti ammette di essere in sublocazione da anni e quindi il 'trucco' del contratto sub-mensile, che tacitamente si rinnova, non regge e lui dovrebbe essere il primo a saperlo''. Lo afferma Pierluigi Mantini, Udc.

''In sostanza il Tremonti fustigatore dei mercati e dell'evasione altrui, si comporta, per se stesso, come 'un furbetto dei contratti in nero', omettendo persino di garantire che il suo amico e braccio destro Milanese paghi le tasse sulla sua pigione. Perche'? Non si rende conto di veicolare denaro in modo sostanzialmente irregolare? E come puo' pensare che gli italiani siano cosi' scemi da credere che il piu' potente ministro italiano, in una fase di gravi preoccupazioni per l'economia mondiale, si preoccupi invece di avere in tasca mille euro da consegnare ogni settimana brevi manu a Milanese? E se paga mille euro per tre notti, non e' piu' comodo un lussuoso albergo nel centro di Roma?''.

''Tremonti – conclude – non rappresenta piu' la moralita' dei mercati e l'onesta' fiscale, il rigore che impone agli altri non lo applica a se stesso, si dimetta''.

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