Unità d’Italia: la Lega esce dall’aula della provincia di Milano durante l’Inno di Mameli

MILANO – L’assessore all’istruzione della provincia di Milano, Marina Lazzati, e i consiglieri leghisti, hanno lasciato l’aula del consiglio mentre suonava l’Inno di Mameli. La denuncia è del consigliere del Pd Roberto Caputo. In aula era presente una delegazione di studenti invitati per l’iniziativa ‘Un giorno con l’assessore’ proprio da Marina Lazzati.

”Abbiamo visto – ha commentato Caputo – oggi una scena assurda: mentre suonava l’inno di Mameli in Consiglio provinciale l’assessore all’Istruzione, esponente del Carroccio, abbandona la sala insieme a tutti i rappresentanti della Lega. Gli studenti, da lei invitati ad assistere alla seduta, si alzano in piedi insieme a tutti gli altri presenti mostrando un rispetto delle istituzioni di cui l’assessore Marina Lazzati si è mostrata priva”.

”L’assessore provinciale – ha aggiunto Caputo – si e’ inventata l’iniziativa ‘Un giorno con l’assessore’, il cui scopo è quello, cito testualmente, di ‘avvicinare i giovani alle istituzioni pubbliche’. Lei stessa ha messo nero su bianco nel comunicato che presenta l’iniziativa che la giornata si pone come una sorta di lezione sul campo in materia di educazione alla cittadinanza. Un argomento di grande attualità purtroppo oggi, e non mi riferisco solo ai giovani, sconosciuto”.

”Trovo gravissimo – aggiunge Caputo – l’atteggiamento dell’ assessore Lazzati: un pessimo esempio e un atteggiamento irresponsabile. Siamo a Milano, in Italia, e per fortuna ancora non c’è stata la secessione. Questo e’ l’inno di tutti, a cui tutti dovremmo fare riferimento con orgoglio” e ha concluso: ”Un applauso va invece agli studenti presenti: sono stati loro a dare una lezione di educazione alla cittadinanza all’ assessore”.

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