Riforma Gelmini: al Senato 400 emendamenti da verificare, si va per le lunghe. Diventerà legge domani mattina?

Sono circa 400 gli emendamenti che il Senato in giornata dovrà esaminare e votare. Dopo la bagarre di martedì sera sull’articolo 6 del ddl Gelmini, dove è stato evidenziato un ”pasticcio” dovuto ad una norma che viene modificata in quell’articolo e poi cassata in un articolo successivo, il 29, della stessa legge, su decisione della presidenza, l’esame degli emendamenti riprende dall’articolo 7 e proseguirà per l’intera giornata sui 29 articoli della riforma universitaria.

L’articolo 6, per ora accantonato, verrà votato alla fine dell’esame del ddl e verranno rivotati quegli emendamenti che, in un momento di caos, erano stati dati per approvati dalla presidente di turno Rosi Mauro. Le opposizioni insistono, anche stamane, sulla necessità di modificare il ddl, perchè gli articoli 6 e 29 sono in contraddizione fra loro mentre il governo intende sanare la contraddizione in sede di conversione del decreto legge milleproroghe.

L’incidente di ieri ha ovviamente spostato il calendario dell’aula che prevedeva per stamattina il voto finale sulla riforma. Se non ci sarà la decisione di proseguire ad oltranza, anche in serata, è probabile che la contestata riforma Gelmini diventerà legge giovedì mattina.

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