ROMA – Il governatore della Puglia Nichi Vendola che assume la nipote del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lo riporta Il giornale, evidenziando quella che sembra una rottura tra Vendola e la Rete, intesa come Twitter e Facebook, dove il governatore è tanto amato.
Il Giornale critica anche un’altra scelta di Vendola, quella di raddoppiare la task force sull’occupazione in Puglia (5 esperti che diventano 10), oltre a quella ha aver creato un ufficio ad hoc per la sua portavoce, Susanna Napolitano, appunto la nipote del Presidente.
“Vendola e la rete, il feeling è più soft”, riassume invece il Corriere del Mezzogiorno, solitamente tenero col governatore. Nessuno dei giornali pugliesi ha però dato spago all’opposizione in Regione che da qualche giorno scrive comunicati stampa sulle ultime “trovate” vendoliane.
“Task force raddoppiata? Poche migliaia di euro – dice l’assessore di Vendola – per affrontare con professionalità crisi aziendali difficili”. Ma il Pdl pugliese fa l’ironico: “Il raddoppio della task force contribuisce direttamente alla soluzione della questione che dovrebbe affrontare…”.
L’altra polemica pugliese riguarda la comunicazione. Sezione stampa della Regione ampliata, raddoppiata. Di nuovo l’ironia del Pdl locale: “Vendola istituisce ex novo un Ufficio stampa, previa onerosa scissione di quello già esistente, tutto e solo per il Presidente, al quale pure non si può dire manchi l’attenzione continua ed adorante dei mass media”. I due capiredattori per i due uffici sono già belli e pronti e alla guida dell’Ufficio stampa del Presidente Vendola ci sarà la sua attuale portavoce, Susanna Napolitano.
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