”Ribaltare il berlusconismo dalla radice”: questa la parola d’ordine lanciata a Bruxelles da Nichi Vendola, intervenuto alla presentazione della locale Fabbrica di Nichi.
In una manifestazione a cui hanno assistito oltre 200 persone, il governatore della Puglia ha ribadito l’importanza di sovvertire il progetto della destra berlusconiana invitando la sinistra ”a non aver paura di proporre un modello radicalmente alternativo, nell’istruzione, nelle relazioni di lavoro, nello sviluppo industriale, che non esiste”.
Vendola ha rivendicato la necessità di contrastare la precarizzazione del lavoro e della scuola e criticato con forza i ”vincoli di bilancio” imposti tanto dall’Europa quanto dal governo con il ”patto di stabilità interno che non ci permette, in Puglia, di spendere tre miliardi di euro di fondi europei, con cui potremmo creare occupazione. E gli altri governatori – ha insistito – sono nella stessa situazione”.
Quanto alle primarie del Pd e quindi delle alleanze da costruire per ”ribaltare il berlusconismo”, Vendola ha parlato di ”necessità di partire dalla base, raccogliendo idee e superando gli schemi rappresentati dai partiti”. Gli ultimi sondaggi, ha detto infine il governatore della Puglia, danno Sinistra ecologia e libertà in crescita, intorno al 6%.