Vendola su Facebook: “Non volevo essere confuso con un Fiorito qualunque”

Nichi Vendola ha scritto su Facebook la sua felicità per l’assoluzione al processo di Bari

BARI – Non voleva essere confuso “con un Fiorito qualunque”. E così è stato. Nichi Vendola resterà in politica. Il tribunale di Bari l’ha assolto con formula piena dall’accusa di concorso in abuso d’ufficio. Il governatore della Puglia ha anche pianto davanti alle telecamere. Lacrime di felicità. E ha rinnovato la sua fiducia nella giustizia.

”Un momento di felicità che non cancella il dolore che ho provato. Io ho fiducia nella giustizia e voglio sgomberare il campo da quei veleni che sono i risentimenti e la demonizzazione di una funzione che è a tutela della libertà dei cittadini. I potenti che esercitano funzioni pubbliche ed assumono decisioni complesse devono sapere di essere sottoposti a controllo di legalità”.

Quello che non ha detto ai giornalisti l’ha detto, forse con meno filtri, ai suoi “amici” di Facebook. 

“Ho vissuto un’intera vita sulle barricate della giustizia e della legalità. Oggi mi è stato restituito questo. L’idea di poter essere confuso con un Fiorito qualunque mi dava dolore. Sono grato alla Magistratura per il suo ruolo di tutela nei confronti dei cittadini. Ora sono più sereno”.

Gestione cookie