Villa Certosa vendesi? Un emiro offre 400 milioni, Berlusconi ne vuole 470

Villa Certosa vendesi? Un emiro offre 400 milioni, Berlusconi ne vuole 470
Villa Certosa vendesi? Un emiro offre 400 milioni, Berlusconi ne vuole 470

PUNTA LADA, PORTO ROTONDO (OLBIA) – Un emiro offre 400 milioni di euro per comprare Villa Certosa, la residenza di Silvio Berlusconi a Punta Lada, Porto Rotondo, frazione di Olbia e località simbolo della Costa Smeralda. Una proprietà di 4.500 metri quadrati, con 120 ettari di parco, che Berlusconi comprò alla fine degli anni 70 da Gianni Onorato, che all’epoca era come lui un imprenditore con una tv locale, la Voce Sarda.

Il fondatore di Mediaset e Forza Italia, data la sua condizione di detenuto assegnato ai servizi sociali vincolato a dimorare nella residenza lombarda di Arcore, non può godere del suo buen retiro sardo. Ci pensano per lui i giovani Berlusconi di seconda generazione, i figli di Veronica Lario, in particolare Eleonora.

Ma Berlusconi non avrebbe intenzione di vendere, e non è la prima offerta che riceve per Villa Certosa. Solo che questa volta è diverso, come spiega Salvatore Dama su Libero:

“Negli anni scorsi il Cavaliere ha spezzato parecchi cuori. Almeno due oligarchi russi, ma anche sceicchi arabi, ricconi spagnoli e inglesi hanno ripreso i loro aerei privati tornando a casa con le pive nella stiva. Il rapporto tra l’uomo e l’immobile è complicato dal fatto che il posto gli suggerisce ricordi belli e cose brutte”.

L’offerta dell’emiro del Qatar Tamin al-Thani è giudicata seria. I soldi provengono da un fondo sovrano

“che ha già investito, e tanto, in Gallura, acquistando gli hotel di lusso della “Costa Smeralda”. In futuro potrebbe esserci anche un ingresso nella compagnia aerea Meridiana. Insomma: Villa Certosa può essere strategica per l’emiro. Sia per sé?, sia per realizzarci un resort di superlusso: il corpo centrale ha 26 stanze ma poi ci sono decine di bungalow. Sul tavolo ci sarebbe un’offerta da 400 milioni di euro. La valutazione di mercato è intorno ai 470 milioni. Volendo, un compromesso lo si potrebbe trovare. Curiosità: nell’orbita dell’emiro Tamim al-Thani gravita una vecchia conoscenza del Cav, Gianpaolo Tarantini. Stando a un articolo del Corriere di alcuni mesi fa, “Gianpy” si occuperebbe proprio degli investimenti immobiliari del ricco uomo qatarino. Tarantini ha recentemente smentito la circostanza. Precisando di essere «molto amico di un suo parente». E basta.

Silvio? Chi lo sa se si farà tentare. […] Ma allora perché non trasferirsi nella meno modaiola Lampedusa? Questo inverno, a dirla tutta, il Cavaliere ha pure fatto rimettere a posto la villa acquistata in piena emergenza immigrazione. Aveva promesso che avrebbe passato tutte le estati lì, per aiutare il turismo locale a rilanciarsi. Magari è arrivato il momento di mantenere quella promessa”

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