Virginia Raggi, Daniele Frongia: “Sto con lei? Ecco la verità”

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Giugno 2016 - 13:03 OLTRE 6 MESI FA
Virginia Raggi, Daniele Frongia: "Stiamo insieme? Ecco la verità"

Virginia Raggi, Daniele Frongia: “Stiamo insieme? Ecco la verità”

ROMA – Virginia Raggi, un flirt con Daniele Frongia? Questo dicono alcuni rumors e il diretto interessato ha voluto smentire categoricamente ogni presunta storia con la sindaca di Roma da poco separata dal marito. Scrive Libero:

Virginia Raggi è single. Dopo l’addio a suo marito il neo sindaco di Roma sarebbe un cuore solitario. Così stanno le cose. Lo assicura Daniele Frongia, braccio destro della Raggi dato come sua potenziale fiamma. “Mai stato vero, non lo è attualmente e non lo sarà”, così Frongia sul Corriere smentisce le voci su una relazione sentimentale con la neo sindaca. “Le hanno attribuito anche una storia con Di Battista”, ha detto il pentastellato, che ha anche spiegato: “Nelle intenzioni di Raggi c’ è farmi capo di Gabinetto”.

Raggi negli ultimi giorni è stata al centro di altre voci para-sentimentali. “Merito” dell’ex marito che, appena eletta, si è premurato di scriverle una lettera pubblica tutta miele. Con un conclusivo “mi manchi da morire” e ricordi della passata vita insieme:

“Ciao! Sei il primo sindaco donna della storia di Roma! Ti rendi conto? Quello che ho sempre saputo si è realizzato:) Che gioia e che emozione, ho pianto di felicità”. Sono queste le prime parole che Andrea Severini dedica alla moglie Virginia Raggi, neoeletta primo cittadino della Capitale. I due sono separati di fatto, come lei stessa ha raccontato al settimanale “Oggi”. Dal suo blog “il quarantenne appassionato di ambiente, politica, trasporto sostenibile e consumo critico” – come si definisce lui stesso – ripercorre tutto il percorso che ha portato la consorte in Campidoglio: “Da quel tavolino, acquistato per fare il primo infopoint in via Battistini per il referendum sull’acqua e sul nucleare, ne è passato di tempo. Quanto tempo passato insieme a parlare di Roma? dei gruppi d’acquisto solidale? del movimento? Dei problemi da risolvere, delle possibili soluzioni? Quante volte ti ho detto che ti vedevo bene come sindaco e che ero sicuro che ce l’avresti fatta? Così è stato!”.

E poi continua: “Volevo ringraziarti per la determinazione e la capacità di ascolto che hai dimostrato in questi anni. Sei stata vicino alle persone e loro ti hanno ripagato donandoti la cosa più importante, la loro fiducia! I partiti hanno cercato in tutti i modi di ostacolarti, hanno cercato di tirarti giù e cercato di far apparire te e il movimento uguale a loro.Fango su di te, su di noi e sulla nostra vita. Non ci sono riusciti, hanno preso una sonora lezione. Sono 21 anni che ti conosco, ora per noi è un momento difficile è inutile nasconderlo, ma io sarò sempre accanto a te. Cercherò di proteggerti il più possibile anche da lontano.” Loda la moglie e fa un’analisi dei motivi che hanno determinato l’exploit del M5s nelle urne: “I cittadini hanno capito chi raccontava menzogne e chi invece era limpido come l’acqua. L’acqua il bene più prezioso che abbiamo, scorre sempre, è incontenibile, è come te. I tuoi occhi parlano. Sei stata un fiume in piena, hai avuto un coraggio da leonessa e una capacità di spiegare le cose in maniera semplice, in maniera popolare e genuina. Grazie!! Non smetterò mai di ringraziarti”.

E non dimentica di parlare del Movimento Cinque Stelle: “Grazie anche ai portavoce e a tutti gli attivisti che ti hanno sostenuto e che ogni giorno ti hanno protetto. Ci sono stati degli screzi come normale ci sia in un gruppo fortemente determinato ma tutti hanno remato in un’unica direzione e cioè riportare i cittadini al centro delle attenzioni della politica. Ora tocca a noi, agiamo come una squadra coesa e compatta, dobbiamo ripagare la fiducia dei romani con un impegno giornaliero senza eguali, non possiamo tradire la loro fiducia. Faccio anche un appello a tutte le persone che lavoreranno con te, dico loro di ricordarsi sempre che siamo entrati con una missione ben precisa: restituire ai cittadini quello che gli è stato tolto da troppo tempo, la dignità di essere romani e cittadini europei. Non tradite mai quello che le persone vi hanno dato. Subiremo in questi cinque anni attacchi e calunnie ma noi siamo una comunità lo diciamo sempre, la comunità di persone che vogliono cambiare questo paese! Concludo dicendoti che finora è stata dura, adesso lo sarà ancora più, ma noi non mollero mai ed è difficile vincere contro chi non molla! Grazie anche a tutte le persone che per la prima volta hanno avuto il coRAGGIo di cambiare”. Le ultime parole di Andrea Severini sono per la quasi ex moglie Virginia Raggi e non per il neo sindaco: “Ah, una cosa ancora, mi manchi da morire, tuo marito, Andrea”.